Tratto da viaggiaresicuri.it (sito ufficiale del ministero degli esteri)
La malaria, la dengue, la chikungunya, la “Rift Valley” sono tipi di malattie che vengono trasmesse all’uomo attraverso la puntura di zanzare infette del genere Aedes.
Per queste malattie non esistono, al momento, vaccini specifici. Solo per la malaria, l’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia una profilassi con farmaci diversi, secondo l’area geografica in cui ci si reca, che devono essere prescritti dal medico curante.
Pertanto, si consiglia l’adozione di misure preventive da adottare durante la permanenza nei Paesi dove sono presenti queste malattie onde evitarne il contagio, quali:
- indossare abiti di colore chiaro (i colori scuri ed accesi attirano gli insetti) con maniche lunghe e pantaloni lunghi, che coprano la maggior parte del corpo;
- evitare l’uso di profumi (attirano gli insetti);
- applicare sulla pelle esposta durante il giorno, ed in particolare dal tramonto all’alba, prodotti repellenti per gli insetti a base di n,n-dietil-n-toluamide o di kbr (noto anche come bayrepel o icaridina), ripetendo l’applicazione in caso di sudorazione intensa ogni 2-3 ore. I repellenti per gli insetti e gli insetticidi a base di piretroidi possono essere spruzzati direttamente sugli abiti;
- alloggiare in stanze dotate di condizionamento d’aria o, in mancanza di questo, di zanzariere alle finestre, curando che queste siano integre e ben chiuse;
- usare zanzariere sopra il letto, rimboccandone i margini sotto il materasso, verificandone le condizioni e controllando che non ci siano zanzare al loro interno; è utile impregnare le zanzariere con insetticidi a base di permetrina;
- spruzzare insetticidi a base di piretro o di permetrina nelle stanze di soggiorno o utilizzare diffusori di insetticida operanti a corrente elettrica.
- In caso di stati febbrili, non assumere aspirina o prodotti derivati (controindicati in caso di dengue) senza aver prima consultato un medico al riguardo.
Va comunque adottata particolare attenzione nell’utilizzo dei prodotti repellenti, attenendosi alle istruzioni e alle controindicazioni riportate sui foglietti illustrativi.
Azz…la vedo dura…
Ho 1 idea: oltre al sacco lenzuolo ci portiamo dietro il sacco zanzariera!
Sto perfezionando l’idea…nel frattempo ho attivato mia madre per studiare un sistema per tenere la zanzariera lontana dalla faccia…se funziona possiamo brevettarlo e diventare ricchi 🙂
…
uffa, non mi dai fiducia 🙁