Taggato: moving to Australia
Qualche giorno fa, camminando su High St, ho realizzato quanto mi senta parte di questo angolo di citta’, e quanto senta che lui mi appartenga…ho pensato che spostarsi da qui, a causa degli affitti che salgono o nell’ipotesi di comprare casa, mi costerebbe e mi seccherebbe, tanto, tanto. Perche’ sono...
Da una settimana circa la primavera e’ esplosa a Melbourne: una mattina ci siamo accorti che tutti gli alberi della nostra strada erano fioriti, l’odore dei pollini ha cominciato a filtrare prepotentemente dalle finestre finalmente aperte per lasciare entrare l’aria calda, le magnolie sono esplose cariche dei loro bellissimi fiori,
…e’ una soddisfazione sapere di essermi svegliata la mattina al suono della sveglia, essermi riaddormentata, essermi svegliata di nuovo. E vedendo che ora fosse aver esclamato “Shit!”.
A volte sembrano scherzi del destino: accetti l’unica proposta di lavoro che si e’ concretizzata, e un mese dopo realizzi che ti piace. Si, ti piace, e sei contenta. E se il primo giorno di lavoro meditavo sul come fare a scappare, ora mi dico che vale la pena sorvolare...
Lasciateci essere nostalgici oggi…un anno fa eravamo sull’aereo che da San Francisco ci avrebbe riportati a casa dopo 239 giorni zingari. Cosa si prova?
Noi Italiani stentiamo a credere che non ovunque il 15 Agosto si passi a mangiare anguria o in ammollo in una spiaggia affollata…ieri la mia famiglia ci chiedeva se veramente oggi dovessimo andare a lavorare. E io lo chiedevo a me stessa, stamattina, se non fosse il caso di inviare...
E’ il primo agosto, ed e’ inverno. E per la mia testa non e’ normale, perche’ ad agosto si mangia il cocomero, non la zucca o le arance! Quindi con EffeMaschio siamo un po’ straniti, come quando a Natale eravamo in spiaggia ed in infradito: perdita completa dei riferimenti temporali....
Questo weekend sono barricata in casa a lavorare sul libro, ho ricevuto i feedback dall’editore e mi tocca lavorare sodo, ma veramente sodo…quindi Spotify on con musiche varie, scorte di cibo, ed unica distrazione permessa un film stasera al Melbourne International Film Festival. La mia concentrazione sul libro e’ altalenante, cosi...
Una regola sociale quando conoscete un australiano e’ non chiedere qual’e’ un piatto tipico della sua nazione, perche’ lo metterete in imbarazzo. Lui provera’ a rispondervi la pavlova, ma entrambi sapete che sta barando, perche’ quella hanno cercato di rubarla alla Nuova Zelanda…l’Australia non ha cibi caratteristici, se si esclude...
Siamo rassegnati all’inverno: ne abbiamo scampati ben due, nell’ultimo anno e mezzo. Siamo partiti per il RTW a fine Dicembre, assaporando solo un clemente inizio del freddo romano. Abbiamo viaggiato inseguendo l’estate, e se si escludono la Patagonia (a Ushuaia nevicava…) e il ghiaccio sulle Ande (il freddo patito in Bolivia...