Categoria: Vita australiana
– Sono emozionato, ha detto EffeMaschio a EffeFemmina mentre andavano a letto. Hanno appena modificato la foto della pagina Facebook del loro libro scritto a quattro mani, e cominciato ufficialmente la promozione. Lei ha sorriso, felice: – Sono emozionata anche io. Si chiamano con lo stesso nome le due...
Avete scritto un libro. Avete pensato alla copertina, deciso che idea trasmettere tramite questa. E ora dovete scrivere due piccole biografie per il retro copertina, e trovare due immagini con delle facce presentabili e decenti. E di colpo il panico. Che cosa scrivere nella propria biografia? E dove trovare non due...
Con il libro in uscita imminente ha iniziato a prendere forma l’immagine di copertina. Ma come si fa a progettare il contenuto della copertina di un libro? Come si fa a far capire il contenuto del libro a colpo d’occhio? Si dovrebbe iniziare dai contenuti… “Di che parla il nostro libro?”...
Siamo seduti sulla sabbia. Nubi sparse sulla linea dell’orizzonte, e Il sole ci accarezza la testa e i piedi nudi. E’ domenica mattina, ed è incredibilmente presto per due come noi che in genere amano dormire. Ma non oggi. Ieri siamo scappati dalla città. E’ il primo weekend senza il...
Dopo settimane passate a faticare sulla bozza del libro cambiando punti di vista corsivando facendo amicizia col passato remoto eliminando le frasi da Grillo Parlante giovedi sera ci troviamo improvvisamente disoccupati…e ora che facciamo? non abbiamo piu’ niente da rileggere? niente da correggere? ci diciamo stupiti. Cosi nel primo weekend...
Ecco come ci sentiamo con EffeMaschio in questo ultimo periodo, in questa lotta contro il tempo (e il passato remoto) per pubblicare il nostro libro.
Da una settimana circa la primavera e’ esplosa a Melbourne: una mattina ci siamo accorti che tutti gli alberi della nostra strada erano fioriti, l’odore dei pollini ha cominciato a filtrare prepotentemente dalle finestre finalmente aperte per lasciare entrare l’aria calda, le magnolie sono esplose cariche dei loro bellissimi fiori,
…e’ una soddisfazione sapere di essermi svegliata la mattina al suono della sveglia, essermi riaddormentata, essermi svegliata di nuovo. E vedendo che ora fosse aver esclamato “Shit!”.
A volte sembrano scherzi del destino: accetti l’unica proposta di lavoro che si e’ concretizzata, e un mese dopo realizzi che ti piace. Si, ti piace, e sei contenta. E se il primo giorno di lavoro meditavo sul come fare a scappare, ora mi dico che vale la pena sorvolare...
Lasciateci essere nostalgici oggi…un anno fa eravamo sull’aereo che da San Francisco ci avrebbe riportati a casa dopo 239 giorni zingari. Cosa si prova?