Autore: EffeFemmina

Una settimana

Una settimana fa abbiamo toccato nuovamente terra australiana dopo 4 mesi “oversea”, oltremare, come si dice qui. Ci siamo immersi subito nella nostra vita qui, a capofitto. Il primo giorno siamo andati al deposito a recuperare dei vestiti civili, innanzitutto. Che le 4 magliette che avevo in viaggio mi provocano...

La Grande (Bellezza) Muraglia

Dopo un mese tra palazzoni grigi della peggiore speculazione edilizia, miniere di carbone a cielo aperto, templi barbaramente distrutti e ricostruiti, miseria che contrasta con la nuova ricchezza, ciminiere e cemento che ricoprono distese enormi..arrivi alla Grande Muraglia. E il tuo cuore ha un sussulto.

Goodbye Cina

Disse un giorno il saggio EffeMaschio: “Però è bello visitare un paese così alla fine del viaggio, così non sei triste di tornare a casa. Pensa se adesso fossimo in un paradiso di sabbia bianca e acqua turchese….!”

Cina 1- DoppiaEffe 0

L’ultima volta che ho avuto la febbre ero in Bolivia, a Copacabana, in un piccolo ospedale dove non c’era nemmeno il laboratorio analisi per capire se avessi preso un parassita o chissà cosa (qui qualche ricordo…). I medici, dopo aver finito la partita di pallavolo,

Il bagno comunista

In giro per le città meno conosciute si incontrano ancora pezzi della vecchia Cina, quella non ancora ricostruita con i soldi dell’apertura capitalista. Questa Cina sa ancora di vecchio,

A 306 Km/h

Il treno ha raggiunto i 306 Km/h, dai finestrini il paesaggio ci scorre accanto in fast motion.

Happy birthday EffeMaschio

Siamo a Beijing, abbiamo rimediato una torta (cheesecake al cioccolato, roba seria) e perfino delle candeline.

Metti una sera al cinema a Xi’an

Siete arrivati a Xi’an con un treno notturno da Yichang. Tale treno si e’ rivelato comodissimo e inaspettatamente silenzioso, motivo per cui avete dormito per 8 ore filate. A Xi’an vi ha accolti il solito inespressivo cielo grigio,

Tokyo è

Abituarsi a guardare in verticale, verso l’alto, invece che solo al piano terra. Perchè qui il mondo si sviluppa così, verso su, e ogni piano di un palazzo è un mondo che nasconde qualcosa silenziosa. Il silenzio religioso in metro,