Rivendicazione di una mamma normale
I post di dottori che teorizzano l’alto contatto mi hanno scassato l’anima almeno quanto gli articoli dell’Huffington Post su maternita’ o non maternita’. Il loro obiettivo e’ chiaramente quello di farti sentire una madre cattiva se non vivi in simbiosi con tuo figlio. Se non sei una specie di martire devota alla sua crescita ed educazione. Abusano di parole come corpicino e amorino, accusano l’umanita’ intera e inneggiano a famigerate culture primitive felici (mah…), sui forum dichiarano felici di dormire in 25 nel lettone…e io mi scasso. Che il soggetto debole della situazione, ovvero una neomamma che gia’ si sente inadeguata di suo, non ha bisogno di questi spara-sentenze da social network. Quindi in barba all’alto contatto, alle super mamme e alle talebane di ogni sorta, io rivendico:
- Uso della sdraietta. Le super mamme non pisciano, le mamme normali si, e in bagno ci vanno da sole. E confesso che a volte la pipi duri un po’ piu’ del necessario per riprendere fiato
- Uso della culla in casa. Le mamme ad alto contatto hanno schiene e braccia d’acciaio…io ce le ho doloranti, e quindi lui si addormenta e dorme nella sua culla. Amen.
- Uso del passeggino: la teoria ad alto contatto sostiene che l’atto di spingerli simboleggi l’allontanamento dal nostro corpo, invece che l’avvicinamento….a me sembra una gran cazzata, manco lo spingessi da solo dentro un burrone e io restassi indietro! stiamo camminando insieme, nella stessa direzione, che allontanamento e allontanamento! E dire che ho sempre trovato bellissima la frase di Saint Exupery:
“Aimer, ce n’est pas se regarder l’un l’autre, c’est regarder ensemble dans la même direction.”” - Capito? stesssa direzione!! Devo dedurre che chi spinge un proprio caro in sedia a rotelle gli sta comunicando allontanamento invece che vicinanza? quante minchiate, eh! e poi vedi punto precedente: le mie braccia e schiena non sono d’acciaio. Forse le mamme martiri sono felici di camminare per ore e tornare con la schiena a pezzi, io no. Oppure di cenare al ristorante col bimbo a portata di schizzo di pizza…considerando che il passeggino e’ comodissimo in certe situazioni, come il marsupio lo e’ in altre, lo sapete che possono amorevolmente convivere? si, lo so che sarete scioccate, o talebane dell’alto contatto, ma io uso entrambi e siamo delle persone normali e senza traumi, guarda un po’! ma perche’ si dovrebbe essere talebani e usare solo uno o l’altro?? perche’? perche’?
- Io amo i pannolini lavabili, e sono una loro grande fan, ma non sara’ un peccato capitale usare un usa e getta,no? Perche’ non so voi, ma io oltre a 8 kg di bambino e me stessa non posso anche trascinare kg di pannolini sporchi quando sto fuori tutto il giorno…eh si, mi sento un po’ in colpa, ma non per questo faccio harakiri, non c’e’ bisogno di scrivere un messaggio mortificante sul gruppo Facebook. Rilassatevi, e sappiate che si, il mondo finira’ comunque, non lo salveremo con i pannolini lavabili, ahime’. Ma fa sentire un po’ super eroi provarci, eh?
- La fascia e il marsupio sono tanto belli quando fuori casa, li puoi baciare sulla testa quando vuoi,abbracciare, muoverti senza l’ingombro del passeggino e bla bla bla.Ma quando cucino e maneggio coltelli e cose calde, oppure pulisco e maneggio detersivi, va benissimo che lui stia lontano e non addosso a me. Safety first.
- Di non correre a ogni vagito o lamento. Si, perche’ a volte i miracoli accadono e dopo 2 minuti di lamento brennoso si riaddormenta da solo. E sono sicura che non diventera’ un terrorista per questo
- Le uscite serali con lui che dorme in carrozzina o passeggino,per la salute mentale dei suoi genitori…dorme cosi bene quando e’ rumoroso! 😀
- Di dargli tutto l’amore che posso nel modo che ritengo giusto, senza bisogno di etichettarlo come alto o basso contatto…E amore vuol dire coccole e carezze e baci e abbracci e risate insieme anche se non passiamo 24 ore attaccati l’uno all’altro in versione koala o dormiamo nel lettone insieme o semplicemente rifiutiamo di appiccicarci un’etichetta sulla testa. Perche’ io le odio le etichette, e anche le ricette di vita per la felicita’. Ma per essere genitori si deve davvero scegliere uno stile o il suo opposto? perche’ siamo arrivati a Don Camillo e Peppone anche nel parenting? che tristezza infinita….
Sono certa che non diventera’ un serial killer perche’ dorme nella sua culla,o perche’ esce anche col passeggino, o perche’ si addormenta da solo nella sua culletta invece di essere cullato in braccio. Sono sicura che non sara’ a causa di un passeggino o sdraietta se sara’ un adolescente difficile, perche’ qualcuno che sia stato un adolescente felice lo devo ancora conoscere.
E se non fosse cosi e io avessi torto marcio, un giorno, seduto nel lettino di un terapista, sapra’ a chi dare la colpa di tutto: la mamma. Easy. Prima di allora e’ piu’ probabile che dall’analista ci finisca io, a furia di leggere certe cose.
ps: l’immagine in evidenza e’ rubata dal web, ma questa e’ la mia preferita…ahahahah