La Grande (Bellezza) Muraglia
Dopo un mese tra palazzoni grigi della peggiore speculazione edilizia, miniere di carbone a cielo aperto, templi barbaramente distrutti e ricostruiti, miseria che contrasta con la nuova ricchezza, ciminiere e cemento che ricoprono distese enormi..arrivi alla Grande Muraglia. E il tuo cuore ha un sussulto.
Il verde che ti circonda, le curve sinuose che rincorrono le creste delle montagne, ti sembra che questo sia il vero significato della parola bellezza. La Grande Bellezza. Un inno alla gioia e alla pazzia dell’uomo, insieme, ma che toglie il fiato.
E non ti stanchi mai di guardarla, da ogni prospettiva, e sali sempre più in su, scali quasi, alla fine, per arrampicarti fino all’ultima torretta….ma c’è sempre una torretta successiva, e lo sguardo si perde all’orizzonte, su quelle curve sinuose che si allontanano, ormai diventate un tutt’uno con la montagna e il paesaggio. Grazie Grande Muraglia, grazie per queste belle emozioni.