Costarica: qualche dritta
Un’amica ha chiesto info sulla Costa RIca per una sua amica (che giro!), scrivo direttamente qui qualche appunto per chi di voi dovesse pensare di venirci in vacanza.
Ecco il nostro itinerario in questo splendido paese:
- San Jose
- Vulcano Poas (in giornata)
- San Josè
- Lands in Love (tra San Ramone La FOrtuna)
- La FOrtuna (vulcano Arenal, Cerro Chato e terme)
- Reserva Santa Elena (via barca da La Fortuna)
- Montezuma (in bus + traghetto )
- Quepos (barca fino a Jacò + bus per QUepos)
- Uvita
- Bahia Drake (bus fino a Palmar Norte, poi bus per Sierpe, e infine barca)
- Parque NacionalCorcovado
- San Josè
- Parque Nacional Tortuguero (bus pubblico + barca)
- San Josè
[avviso: l’abbiamo fatto in un mese, in modo lento, può essere velocizzato di molto]
Innanzitutto, se avete voglia di un paradiso tropicale, cercate di capire se è veramente qui che volete venire, o è meglio che andiate da qualche altra parte. Non fatevi ingannare dal fatto che sia sul Mar dei Caraibi, per capirci. Costa Rica è innanzitutto natura. E’ indigestione di parchi naturali, di camminate all’alba (leggi:4 e mezza del amttino) per vedere la jungla al buio e al risveglio, vi farà male la testa per il tempo che passerete a guardare in alto tra le fronde degli alberi. Certo, ci sono le spiagge, alcune meravigliose, lunghissime, deserte: ma la stragrande maggioranza sono spiagge par surfisti, con delle belle onde, le cale riparate sono ben poche.
Però veniteci se vi piace la natura, se amate il verde.
Se volete vedere un modello di turismo sostenibile, o che per lo meno si sforza di esserlo.
Se vi piace il caffè, pure, perchè ne porterete a casa di ottima qualità.
Se vi piace lanciarvi in qualche avventura, sia rafting, canopy, bungee jumping, qualsiasi cosa.
Se volete vedere due oceani diversi in poco tempo.
Se non siete tipi che viaggiano col mega-trolley e in valigia mettono i tacchi.
Se siete disposti a sopportare qualche insetto nella vostra stanza d’hotel o eco-lodge nella jungla: siete voi nel loro habitat, ricordate!
Non avrete bisogno di noleggiare una macchina, i bus pubblici vi portano ovunque, e sono super economici. Viaggiare è semplicissimo, la gente disponibile, abituata a dare informazioni. E poi è il mezo più sicuro 😉
La macchina potete magari noleggiarla per spostarvi tra zone poco servite dai bus (la Penisola di Nicoya, per esempio: spostarsi da Nord a SUd è possibile o con mezzo proprio o con costosi Shuttle turistici, ma niente bus pubblici).
Mangiate nei ristoranti locali, le “soda”, abbuffatevi di pescado: veramente vi volete far rubare 12 dollari per un piatto di riso e fagioli in un ristorante turistico? suvvia!
Godetevi le terme ad Arenal, e dormite almeno 2 notti in qualche posto davvero remoto, in modo da ascoltare la jungla la notte.
Nella stagione delle piogge piove, com’è ovvio che sia: sul Pacifico abbiamo trovato poca pioggia, in realtà, e sempre il pomeriggio/tardo pomeriggio, quindi non ci ha disturbato. Al centro, soprattutto Monteverde, ha piovuto tanto tanto, e tanta tanta nuvole. Ma è la foresta nublosa, quindi ci sta 😀 Il Caribe l’abbiamo saltato, a parte il Tortuguero, perchè c’erano state delle inondazoni a Limon. Al TOrtuguero abbiamo trovato un bel po’ di sole, ma il secondo giorno è scattato il diluvio universale, che mancava solo Noè, praticamente ….insomma, è un po’ a culo!
Se volete venire al Tortuguero ma non avete tanto tempo, badate che potete farlo in 1 giorno e mezzo da San Jose col trasporto pubblico, senza usare tour: partite alle 9 del mattino da San Jose, arrivate al Tortuguero la sera. Potete andare a vedere le tartarughe che depongono le uova sulla spiaggia la sera stessa, e la mattina dopo se volete fate il tour in canoa alle 6 , e alle 11 prendete la barca per tornare a San Jose. Noi ci siamo trattenuti 2 notti, è un posto carino in cui rilassarsi!
Se invece vi piace affidarvi agli altri, se siete tipi da minimizzare gli sforzi, sappiate che ovunque arriviate ci sarà sempre la possibilità di fare col tour qualsiasi attività, che sia scalare il Cerro Chato, venire al Tortuguero, andare alle terme, fare il canopy, andare a visitare cascate sperdute o vedere le balene. Quindi non c’è nessun motivo per cui dobbiate arrivare col tutto prenotato dall’Italia, o peggio ancora col tour tutto incluso: trovate tutto in loco, e soprattutto lasciate i soldi in loco.
Insomma, mi pare tutto… come dicono qui, Pura vida!