In Ned Kelly’ footsteps…
Per il Queen’s Birthday DoppiaEffe e’ andata a zonzo per I monti dello Stato del Victoria sulle tracce del bushranger piu’ famoso d’Australia: Ned Kelly. EffeFemmina ha saccheggiato l’Ufficio del Turismo, e grazie al sito del Ned Kelly’s Trail ha messo su l’itinerario di massima per i tre giorni fuori-porta. Ovviamente il programma e’ stato mandato all’aria immediatamente, come ogni viaggio di DoppiaEffe che si rispetti, e la parola improvvisazione ha pervaso il piacevole weekend.
Il weekend e’ cominciato gia’ in ritardo causa i vari garage sale nella strada dove vivono Liz e Rollo: il vicinato organizza un weekend all’anno il garage sale collettivo, in modo che tutti mettano fuori quello che non serve piu’, e chiunque possa comprare qulelo che gli piace. Noi 4 siamo andati da una porta all’altra, raccattando oggetti vari:
- Zaino con attrezzatura per il pic-nic
- Pianola elettrica
- Thermos per il caffe’
- Cestino di vimini per la bici
- Un ragno peloso gigante.
Il ragno, che EffeMaschio ha comprato per spaventarmi (…..no comment…), e’ diventato la mascotte del viaggio, insieme a Jimmy, un anti-stress appicciccoso giallo fosforescente, che si illumina quando si riesce a trovare il suo Punto G. Entrambe le mascotte hanno avuto un posto in prima fila, sul cruscotto, e stanno ancora li, a farmi compagnia mentre guido per andaree tornare da lavoro.
Dal momento in cui ci siamo persi nelle strade di campagna alla ricerca di delle famigerate cascate in cui mangiare la focaccia barese preparata da EffeMaschio, il week-end sulle trace della storia di Ned Kelly si e’ trasformato in itinerario eno-gastronomico.
Alla fine abbiamo trovato le cascate, e sulla strada abbiamo incontrato dei fantastici abitanti del luogo da cui abibamo appreso dei modi di dire locali: “Chuck a U-e, mate!” (ovvero fai inversione di marcia, amico) e’ diventata la parola d’ordine del viaggio, con EffeMaschio che volontariamente passava gli incroci, pur di poter ciaccare una U turn. Vuoi mettere l’esperienza? Cercare delle cascate non presenti su Google Maps ne’ sul navigator, ne’ su nessun’altra mappa in nostro possesso, incontrare I local, vedere I wallabies liberi nel bosco, un wombat, e decine di altre specie animali. Arrivare finalmente alle famigerate cascate, e godersi il sole che comincia a calare bevendo del vino locale dai bicchieri da pic-nic comprati per l’occasione (5 dollari ad un garage sale la mattina …).
Abbiamo visitato cantine, piccole fabbriche di formaggio, musei, birrerie, attraversato boschi e fatto soste in bei punti panoramici, mangiato nel Pinsent Hotel (per Rollo come stare a casa, praticamente), e poi siamo finiti in mezzo ad un’orda di Australiani ubriachi nella festa della cantina Pizzini, una cantina di una famiglia di origini italiane, da 5 generazioni in Austalia. Mettete insieme cibo e vino italiani con la propensione all’alcolismo australiana, ed eccovi spiegate le foto della gente che fa il trenino…esilerante 🙂 Io e EffeMaschio siamo finiti a parlare con I prorpietari, uno piu ubriaco dell’altro anche loro, mezzo in inglese ed in italiano: la cartina dell’Italia, come quella che avevamo a scuola, in una delle pareti, l’atmosfera gioiosa attorno, e non sembrava di essere a 16mila Km da casa.
Enjoy the pictures!
le foto dei fiori in prospettiva sono bellissime…
bravo EffeMaschio!!
e’ lui il fotografo vero?
bacioni 🙂
Thank you! 🙂
uffi, perche’ non pensi che siano mie?? 😀