Warming-up the winter party!
Siamo rassegnati all’inverno: ne abbiamo scampati ben due, nell’ultimo anno e mezzo. Siamo partiti per il RTW a fine Dicembre, assaporando solo un clemente inizio del freddo romano. Abbiamo viaggiato inseguendo l’estate, e se si escludono la Patagonia (a Ushuaia nevicava…) e il ghiaccio sulle Ande (il freddo patito in Bolivia e Peru’, dove il riscaldamento degli edifici è non pervenuto, ce lo ricorderemo a lungo…), direi che abbiamo vissuto piu’ o meno 18 mesi di primavera-estate-autunno… oh yeah, this is life! per mesi vi abbiamo inondati di foto di spiagge thailandesi, australiane, cubane e messicane mentre voi battevate i denti nell’inverno piu’ lungo a memoria d’uomo (ovviamente, l’anno scorso dicevate lo stesso…). Quindi mi sembra giusto che ora soffriamo il vento glaciale antartico mentre voi vi rilassate sulla spiaggia (e come fa notare Argentina Barracuba, le bacheche di Facebook sono invase di strane foto il cui soggetto principale dovrebbe essere l’acqua cristallina, ma finisce per essere costituito dalle vostre ginocchia…vabbe’). La ruota gira, e va bene cosi!
Solo che noi all’inverno non ci vogliamo rassegnare, cosi abbiamo deciso di riscaldarlo. Come? Ovvio, con un party!
Non facevamo party a casa da tanto tempo, gli ultimi erano stati in Via Vittorini a Roma, nel nostro bel terrazzo…ah, c’è stato anche quello di bentornati dal RTW, ma li eravamo gli special guests, non gli organizzatori, quindi non vale 😛
Cosi, il 22 Giugno, il giorno dopo il solstizio d’inverno, il giorno in cui le giornate cominciano ad allungarsi nuovamente, abbiamo ospitato il primo party australiano di DoppiaEffe: un party internazionale per riscaldare l’inverno, ogni invitato ha portato un piatto della sua cucina. Durante il brunch abbiamo fatto art-attack nel tavolino della caffetteria, disegnando le bandierine per ognuno dei paesi partecipanti. Pervenuti: Italia, Australia, Colombia, Giappone. Hanno paccato Argentina, Brasile e Francia.
La festa è stata una figata: cibo buono e stra-abbondante, alcool buono e stra-abbondante, tanti amici, e livello d’inglese che si alza facilitato dal Martini e dal home-made mohito e caipirinha 😉
International Menu:
- melanzane alla parmigiana
- crespelle di spinaci e ricotta
- focaccia barese
- empanadas colombiane
- pane bueno colombiano
- insalata di patate giapponese
- torta pavlova
- pannacotta
- palloncini a volonta’
- mohito con erba fesca del giardino
- rum colombiano
- rum delle Fiji
- Martini e bitter
- …altro? non ricordo 😛
Morale della storia? Gli ultimi ospiti sono andati via alle 3 del mattino, trascinandosi sulle ginocchia…ed EffeFemmina ha avuto qualche difficoltà domenica mattina a capire cosa fosse successo in casa…gia’, il rum colombiano è una meraviglia signori 😉
Enjoy the few pictures! (scusate la qualita’ pessima, sono fatte con IPhone causa batteria scarica della macchina fotografica…)
ma cosa sono queste erbe di giardino….mi sa che non è menta!