Goodbye acari!
Eccoci al fatidico momento di dover arredare la nuova casa. L’abbiamo rimandato, appena arrivati nella terra dei canguri, ma dopo tre mesi eccoci qui con una bella casa vuota.
Cominciamo il giro online, e già si capisce che i prezzi saranno più alti rispetto a quello che ci aspettavamo. Non abbiamo mai comprato mobili in Italia, è vero, ma non ce li ricordavamo cosi cari! Anche Ikea sembra più cara, a testa in giù’…poi guardi il catalogo italiano e realizzi che i prezzi sono uguali :S
Cosi ci armiamo di pazienza e facciamo il giro dei negozi di mobili. Fantastic Furniture, Retail Shop, alcuni negozi seri, Ikea. E capiamo che non abbiamo voglia di spendere 1000 dollari per un divano nuovo, ne’ per nessun’altra cosa che non sarebbe nemmeno particolarmente bella, per risparmiare. Bene, la nostra strada è l’usato.
E quindi vai di siti di annunci: Gumtree ed Ebay. Ebay ci salva la vita. Sabato pomeriggio concludiamo 3 aste in 3 ore: frigorifero + due letti. EffeMaschio è un mostro delle aste, un cecchino, non sbaglia un colpo. Su Gumtree invece troviamo l’annuncio di una famiglia olandese che sta tornando in Europa, e vende tutto quello che ha in casa. Dopo qualche email, finiamo per arrivare a casa loro alle 9 di sabato sera, per ispezionare cosa hanno da vendere. Usciamo da li con un foglietto di carta che dice che tra una settimana passeremo a prendere materasso, lavatrice, divano, tavolo e sedie, tutta l’attrezzatura per la cucina (microonde, mixer, macchina caffe’…). Il tutto a una cifra modica, mi viene da piangere, ci embra di averli derubati, poveracci, questi i prezzi non li sanno fare! Il tipo ci riaccompagna pure a casa in macchina, che signore.
Qualche giorno dopo Ebay ci regala un fantastico barbecue professionale a 50$.
E poi c’e’ Freecycle: è un gruppo di persone che, invece di buttare oggetti che a a casa, li mette a disposizione per chi ne avesse bisogno. È una community Yahoo presente in tantissime citta’, l’obiettivo è quello di riciclare gli oggetti, per inquinare meno! È fighissimo, la gente offre di tutto, da lavastoviglie a tv a cuscini tailandesi per il salotto, tutto gratis. Ci siamo fatti soffiare la lavastoviglie e l’amaca per il giardino, ma abbiamo rimediato il mobile per la tv.
E poi ci sono i negozi dell’usato, dove comprare di tutto.
Facciamo due conti…incredibile, abbiamo speso pochissimo per l’acquisto di quasi tutto. Mancano all’appello un altro materasso, l’aspirapolvere, ed abbiamo fatto. 1100 dollari, gli stessi soldi per comprare il divano spaziale. Siamo commossi! Ed ecco a voi la trasformazione della casa.
Fase 0, inquilini precedenti: questa la casa come l’abbiamo vista quando l’abbiamo scelta. Pulitissima, come poche altre case viste (e vi assicuro che ne abbiamo visto tante…):
Fase 1, casa vuota: alla consegna delle chiavi, apriamo la porta…wow, lo spazio ci sembra immenso, gigante, quanta gente possiamo farci entrare qui dentro? Mmmm, interessante 😉
Fase 2, delirio da trasloco
Arriva il sabato successivo, il giorno per il “moving”. Il primo compito della giornata è recuperare il furgone a Preston. Ci arriviamo col treno, e ci portiamo dietro le scatole di cartone per foderare il pavimento del van. La mattina alla fermata del treno, col cartone in mano, sembriamo due barboni! EffeMaschio ha fatto il piano per il recupero dei mobili, 75 km totali, obiettivo finire nel primo pomeriggio. in questo trasloco ci manca Peppino, il padre di EffeMaschio, che ci aveva aiutato nel trasloco romano: lasciamo il posto al centro vuoto, in suo onore 😉
Cominciamo da casa degli olandesi: dentro il divano, dentro il tavolo, dentro la lavatrice, dentro le sedie, dentro i vari oggetti…e il materasso non ci sta! Dobbiamo tornare. Partiamo col primo carico…
EffeMaschio molla EffeFemmina a casa, e si dirige a recuperare il suo aiutante: il suo capo. Gia’, il suo capo ha fatto l’errore di chiedergli “Hai bisogno di una mano?”Alla prima domanda EffeMaschio ha risposto no, ovviamente, ma gia’ quando il Capo ha ripetuto la seconda volta l’offerta, EffeMaschio non ha aspettato la terza ripetizione. Cosi ha scambiato l’aiuto per il trasloco con un pranzo italiano a base di lasagne! EffeFemmina ha passato il venerdi notte, dopo una giornata di lavoro in cafeteria e di pulizie nella casa nuova, a cucinare per il giorno successivo…cosa si fa pur di risparmiare i soldi di un aiuto-traslocatore 😉
Mentre EffeFemmina pulisce cassetti, cappa aspirante, pensili e battiscopa, EffeMaschio ed il capo vanno a recuperare frigo e mobile TV. Il loro arrivo è scioccante: mezza occhiata basta ad EffeFemmina per capire che il capo sta facendo il capo, dirige lui, è evidente:
EffeMaschio non sarebbe mai capace di tutto cio’! E cosi si scopre che il Capo, prima di essere capo IT, ha lavorato come traslocatore…e quindi è fornito di scarpe antifortunistiche, guanti, e corde. Gli vogliamo bene, doppia fetta di lasagna e di torta al cioccolato. (foto del cibo non pervenute).
Il pomeriggio il Capo e la moglie in dolce attesa (per completezza d’informazione, lui francese, lei di Hong Kong, ma cittadina australiana) vanno via, e torna la formazione DoppiaEffe, bisogna ancora recuperare letti e barbecue. I primi due si fa presto, ma il barbecue è una storia fantastica. Ci spingiamo fino a Reservoir, vicinato di super lusso, ville a due piani, abbastanza inusuali da queste parti. L’indirizzo che abbiamo per il ritiro del barbecue è una casa gigante. Siamo un po’ intimoriti, avremmo mica sbagliato? Suoniamo ed apre un’adolescente gentile, il padre non c’è, entrate. Scale all’ingresso stile palazzo di Versailles. Salotto gigante, divani ENORMI, ci sta 4 volte tutta la nostra casa nuova. Le finestre danno su un giardino grande grande. Vi posso offrire qualcosa, ci chiede. Oh si, un bicchiere d’acqua per favore! , risponde EffeFemmina. No grazie, dice quel timido di EffeMaschio, che pure sta morendo disidratato. EffeFemmina nota le calamite sul frigo…Roma, Umbria, Napoli….ed intavola la discussione. Si, sono stati in Italia perchè i genitori sono italiani. La ragazzina ha occhi sognanti quando parla dell’Italia e della parte di famiglia che sta li, e della sua voglia di tornarci dopo l’Universita’. Ecco perchè è l’unica che ci ha offerto da bere o un caffe’, i buoni vecchi cromosomi e le buone abitudini italiane non sono stati dispersi nella terza generazione di migranti, che gioia. Arriva la mamma, che comincia a parlarci in italiano, un accento buffissimo, una faccia gentile. Il barbecue è gigante, è rosso, ed è nuovissimo: lo cambiano perchè hanno avuto quello nuovo dalla nonna. Noi sveniamo…50 $ per questo coso è l’affare del secolo, per noi. Ora pero’ bisogna caricarlo sul van. Ci mettiamo in 4, vogliamo morire, ad EffeFemmina ricorda il maledetto acquario che le ha fatto venire un’ernia durante il trasloco romano.
Via a casa, a scaricare nuovamente. Giu’ i letti, giu’ il barbecue, portiamo il barbecue in cortile. Merda. Non passa. La porta della cucina è piu’ stretta di circa 2 cm del necessario, il barbecue non puo’ uscire, bisogna smontarlo…Bene, restera’ in soggiorno, per ora. Abbiamo un salotto con al centro un barbecue, invece di un tavolino, originale, no?
Il letto nero che abbiamo comprato non ci piace, è troppo grande per la stanzetta piccola, abbiamo fatto un errore. Ultimo viaggio a recuperare il materasso a casa degli olandesi. Hanno ancora la base del letto da vendere. La misuriamo. Torniamo a casa e rimisuriamo la stanza. Torniamo dagli olandesi e finiamo per comprare anche il letto, ad una modica cifra. Non li sanno proprio fare i prezzi, mi sa. Il letto nero torna da dove è venuto, Ebay. Quindi altro viaggio per portare il nuovo letto. Abbiamo quasi finito, ci diciamo. Sono solo le 9 di sera, in fondo.
Ultima tappa: casa vecchia per recupero bagagli e scatoloni vari. Il packing stavolta è piu’ semplice dei precedenti: tutto deve semplicemente tornare nelle valigie da cui è uscito tre mesi fa. In piu’ ci sono solo le cose del bagno e della cucina, il cibo, l’attrezzatura da campeggio…ci sembrava di non avere nulla, ma praticamente riempiamo il van (notare le piantine…):
La serata finisce sul divano di casa nuova, mangiando una pizza. Esausti.
La domenica inizia presto, come il sabato. EffeMaschio riporta il furgone, EffeFemmina si dedica alla pulizia del frigo e del bagno. Pausa pranzo scappiamo al Capodanno cinese, cavolo, è pur sempre weekend!
E la sera siamo di nuovo a sistemare. EffeMaschio alle prese col letto Ikea da montare, EffeFemmina con pulizie e armadi e lavaggio di tutti gli attrezzi della cucina.
Alle 10 di sera, la casa è sistemata, pulita, in ordine. Magia.
Qualche acquisto nella settimana successiva, e questa è la Fase 3, DoppiaEffe’s style:
Potremmo tirarcela e dire che non volevamo una casa sterile con mobili lucenti, per cui abbiamo preferito andare a cercare mobili con una storia. Ovviamente sarebbe una paraculata, perchè stavamo sbavando sul divano con la chaise longue…ma l’idea di immobilizzare tutti quei soldi in un divano…no, non si puo’. Cioe’, con mille dollari facciamo un viaggio a Perth, o sulla Great Ocean Road, non ci possiamo comprare un divano con gli stessi soldi!
Ogni oggetto ha effettivamente una storia, ora, data da chi ce l’ha venduto e dalle peripezie per comprarlo e trasportarlo…ma si, consoliamoci cosi. E comunque, il risultato non e’ per niente male 😉
La casa e’ piena di luce, e poi il pavimento… EffeFemmina lo adora, finalmente si e’ liberata dell’odiosa moquette e della colonia di acari 😉 L’unico problema e’ il lucernaio nei giorni di caldo afoso, ma c’e’ l’aria condizionata in soccorso, per i momenti critici (perche’ la odiamo profondamente).
PS: notate la differenza del colore del parquet tra le foto fate da noi e quelle del sito con l’annuncio della casa…
sono corsa al pc appena ho potuto per vedere le foto sullo schermo grande!!!!! ceee troppo carino pure il racconto!!!! che grandi che siete!!!!!!
la casa mi piace tantissimo, i mobili pure (vista la storia che li accompagna!)…
sono curiosa…che lavoro fanno i tizi italiani della casa stramega figa??????????????
non vedo l’ora di spennare qualche cliente per venire a trovarvi 😉
un bacio ed auguri per la nuova casetta!
Siete Bravissimi e la casa è carinissima. Super complimenti per la scelta dei mobili usati. Il racconto rende così l’idea che sembra di essere lì!
Siete una Coppia/squadra eccezionale!
Buon inizio nel nuovo nido 🙂
Cristina
Ma che bella che è!!!! Congratulazioni ragazzi, la casa è bellissima e sono felice per voi!! Non vedo l’ora di venirvi a trovare 😉 Baciiiiiiiiii