Nuova Zelanda: Ritornare a Nord (Parte 5)
Da Wellington risaliamo verso Auckland con la nostra 4 e ultima missione neozelandese: purtroppo EffeMaschio e’ un po’ fuori uso vista la febbre alta che lo ha colpito nei giorni precedenti.
Ci fermiamo alle Waitomo Caves, e anche se non visitiamo le grotte, grazie al simpaticissimo proprietario del nostro motel vediamo lo stesso l’attrazione principale delle grotte: i Glow worms. Basta andare di notte nel parcheggio nelle Cave, e incamminarsi nel bosco: il buio e’ totale, e appena spegni la pila li vedi davanti, questi piccoli vermicelli luminosi…che figata! Ti sembra di essere immerso in un cielo stellato!
Sulla strada il Tongariro, col suo trekking fantastico da più di 20 km e’ la che ci guarda beffardo, ma noi non possiamo farci nulla, con un tattoo maori fresco sulla spalla (EffeMaschio) ed uno sul piede (EffeFemmina) il trekking e’ vietato…abbiamo un motivo per ritornare in Nuova Zelanda!
Ad Auckland c’e’ tempo per visitare Mount Eden, un vulcano (spento) sacro per i Maori, da cui si domina la citta’: e’ un bel posto, e permette di vedere una Auckland diversa: non fermatevi a DownTown, che e’ orribile, girate la citta’! Scoprirete tanto verde e bei quartieri di casette basse…e tornerete a Downtown meno disgustati
Il Victoria Harbour sembra voler imitare Sydney, ma non c’e’ storia: anche dal mare, Auckland non impressiona. Impressiona invece il numero delle barche: vista da Devenport la baia e’ un susseguirsi di barche a vela. Tantissimi qui fanno vela, mi ricordo quando anche da noi era scoppiata la moda, e la gente si alzava nel cuore della notte per vedere Luna Rossa…che ridere come gli sport siano delle mode! E poi vengano dimenticati nel giro di qualche giorno…siamo condannati al calcio, ahime’.
Durante l’attraversata del paese, siamo stati accompagnati da una domanda costante: riusciremo ad arrivare in Sud America?
Infatti il nostro volo Auckland-Santiago e’ sempre stato il lista d’attesa, dal momento della prenotazione del ticket RTW.
Da allora (ossia Novembre) abbiamo chiesto ripetutamente lumi sul perche’ della lista d’attesa, e di avere il volo confermato: nessuna risposta.
Qui lo scenario:
- abbiamo comprato il biglietto con Cathay;
- il volo e’ Quantas (codice QF);
- l’aereo usato per il volo e’ LAN;
Ora, so che ognuno di voi e’ in grado di immaginare il pazzesco scaricabarile che si e’ generato: nessuno si e’ degnato di rispondere alla semplice domanda “Ci confermate che partiremo il 30 Marzo?”. Email e chiamate ai vari call center, salvo scoprire, il giorno prima della presunta partenza, che la prenotazione e’ stata cancellata!!! Ci prende un colpo: EffeMaschio passa un’ora infuocata al telefono, a combattere con una celebrolesa australiana di Cathay che cerca di scaricare la colpa su Quantas e non vuole riprenotare il volo. Quando EffeMaschio perde la pazienza e comincia ad alterarsi, chiedendo di parlare col suo supervisor (e vi assicuro che in genere e’ calmo, ma quando si incazza sa essere veramente fastidioso…), magicamente riusciamo ad avere una nuova prenotazione, per il 31…ritardiamo di un giorno, ma abbiamo un volo per il Sur America, e questo ci basta
E quindi eccoci al punto di partenza di questo racconto, all’aeroporto di Auckland, con alle spalle quasi un mese di vagabondaggio per la NZ, pronti ad attraversare il Pacifico (qui il percorso completo). Stay tuned!