Essere donna…in viaggio
E’ dura, donne, e’ dura.
Il tuo abbigliamento e’ composto da 4 cose in croce acquistate non certo in nome della femminilita’. Una canottiera color fango e’ il capo più’ femminile dell’intera collezione.
Al caldo in Asia era più’ semplice: bastano le infradito bianche per essere un po’ più’ presentabili la sera.
(Certo, di giorno c’erano i miei sandali Teva orripilanti… ma comodi da morire! non mi sono mai separata da loro, li adoro. Anche se con quelli e i pantaloni al ginocchio sembro una tedesca in giro per le Alpi. Li ho messi pure con la gonna, sperando che nessuno ci facesse caso nelle foto , e pregando EffeMaschio di tagliare opportunamente le foto ad altezza ginocchio o caviglia)
Ma scendendo per i paralleli, e andando incontro all’inverno, continuare a sembrare donna diventa sempre più’ difficile.
Il massimo dell’umiliazione e’ stato entrare in un club un sabato sera a Wellington. Io vestita col meglio del mio abbigliamento: leggings e canottiera, giacca con i bottoni invece del solito pile, e scarpe da trekking…inoltre un filo di matita nera e il mascara. Una super gnocca, insomma.
Attorno a me il meglio del mignottame english-style del sabato sera: minigonne vertiginose, tacchi e plateau che mettono a rischio l’equilibrio, schiene scoperte, capelli freschi di piastra e parrucchiere. E io sono in scarpe da trekking!!! La depressione si impadronisce di me…l’ormone di EffeMaschio invece si risveglia dal coma profondo in cui e’ precipitato in aeroporto a Fiumicino.
Vogliamo poi parlare delle attivita’ di cura del corpo? EffeMaschio puo’ tenersi la barba lunga e sembrare un interessante intreccio tra un barbone e un provetto santone…ma io non posso!
E quindi eccomi a cercare di trovare il tempo tra un trekking e l’altro per le sopracciglia, la depilazione, tagliarmi le unghie in modo decente…ho eliminato lo smalto, la boccetta pesa troppo…e poi lo smalto richiede l’acetone, e il beauty e’ al limite della capienza.
E pensare che dopo aver letto questo articolo pensavo fosse possibile essere donna anche nel RTW! Pensavo, che ingenua! che bastasse una fascia per i capelli. Ne ho pure comprato una nuova in Vietnam…invece per ora mi sento solo la nipote di Mesner.
Col tattuaggio ho pure cominciato ad andare in giro con infradito e calze (per proteggerlo dal sole)…temo il momento in cui metterò delle scarpe da tango a Buenos Aires…mi rispiegate per favore cosa e’ un tacco?
Tu sarai sempre bellissima…ma non esistono le scarpe a noleggio per il sabato sera?
ahahahah, bellissima quest’idea, potrem lanciare un business planetario!!
ps: grazie Meg, hai imparato bene a dire le bugie 😛
Sei bellissima uguale… vaff… alle mignotte inglesi… loro non sono vere!
Cavolo se sono vere!
mi dispiace…perchè immagino cosa tu possa avere provato….entrare in un locale…e vedere la fauna locale vestita in modo da attirare l’ormone del maschio…mentre tu…
comunque, fregatene! i tacchi sono una tortura e tu….. soffrirai maledettamente quando dovrai indossarne nuovamente uno!
ma per ora non ci pensare!
baci
da una che: non rinuncerebbe mai, a cuor leggero, ai tacchi, gonna, trucco, estetista…e non metterebbe mai delle orribili calzine sotto i sandali !
ti voglio bene lo stesso 🙂
i tacchi sono qualcosa che serve per attirare un maschio interessante ( o si spera sia tale!)..dopo averlo attirato, i tacchi vengono tolti e compare il calzino nero giro polpaccio…tu sei avanti…in confronto i sandali e le scarpe da trekking, sono chic!:)
Qualcuno mi puo presentare una ragazza normale?
Vuoi dire che a Buenos Aires ti comprerai un paio di scarpe super e ballerete, con in più il tattuaggio sotto?
Posso essere invidiosa:-)?
Dopo averle comprate torna al pub english-style… e vediamo chi è che ha le scarpe più belle… 😉
le uniche scarpe che mi posso permettere sono quelle usate, speriamo non siano troppo brutte 😛
Dobbiamo tornarci insieme a BA!