Sfogliare il mondo
Ci sembra doveroso raccontarvi, cari lettori, com’è nato il nome di questo sito.
Il suo concepimento è stato lungo, difficile e doloroso. La scelta era stata rimandata da tempo….ogni Effe cercava un titolo che spiegasse ogni concetto che ruota attorno a questa avventura: il mondo, il giro, il viaggio, la conoscenza.
E il nome doveva essere in inglese, per essere più comprensibile.
Mentre passeggiavamo per la spiaggia semideserta di Porto Cesareo la EffeFemmina ha detto qualcosa tipo XXXXX, e l’EffeMaschio ha capito “Lost in the world“…al solito non ci capiamo, però da questo bel momento è nato il primo nome papabile.
Lost in the world..persi per il mondo…peccato che la parola lost in inglese abbia un significato un po’ + negativo del nostro perso…così non restava traccia del senso di stare in giro senza limiti, senza imposizioni, con lentezza e tranquillità, di perdersi con piacere, di lasciare le cose spiacevoli fuori, che stanno dentro la concezione positiva del nostro “perso”.
Lost significa perduto…e improvvisamente ci vedevamo dispersi in qualche foresta, in pericolo o in qualche situazione spiacevole, e il nome ha evocato un messaggio SOS da lanciare a casa. Così, dopo qualche setimana di incertezza, LostIn the world è stato cassato.
La giostra del nome è quindi ricominciata: da una frase di Sant’Agostino:
Il mondo è un libro e chi non viaggia ne conosce solo una pagina
è venuta l’idea dell’immagine del leggere il mondo…del sfogliarlo. Piano, senza fretta, con gusto, leggendo con cura quello che piace di più.
Come fare a trasformarlo in inglese? sfogliare si dice to look through….ma significa sfogliare velocemente, e non è il senso che volevamo dare al sito!
Così dopo aver consultato la Canu Corporation (grazie!) ci siamo dovuti arrendere a flip through, che vuol dire voltare le pagine…
Quando pensiamo a questo viaggio ci piace pensare ad un atlante, magari antico, con le pagine ingiallite…e a due mani, una sull’altra, che lo accarezzano, sfogliano le pagine pian piano, tornano indietro, rileggono qualcos’altro, si fermano a riflettere. Le mani hanno uno zaino sulle spalle, ed ecco che i nostri viaggiatori:
flip through the world
cheers
Ricordo ancora quando, sforzandoti di trovare il nome giusto a questo sito, ti scaccolavi sul divano…quasi a voler tirare fuori un’idea geniale dal naso
ricordo anche la proposta che emerse da tale sforzo intellettuale.
“Lost in my nose”
😀
Non mi scaccolavo, giravo l’orecchino….e “lost in my nose” è un nome geniale 😛