Bianco assoluto
Dopo i primi due giorni a spasso per il Sud Lipez, il terzo giorno di strada verso Uyuni comincia con la visita della bellissima Laguna Colorada:
La notte dormiamo in un albergo vicino al Salar de Uyuni…e’ un albergo di sale, tutto e’ fatto con mattoni di sale, dalle pareti ai tavoli, alle sedie. E’ molto particolare e carino, e non fa il freddo boia delle sere precedenti. L’ultima cena col gruppo trascorre tranquilla a chiacchierare fino a quando la padrona non ci caccia a letto per chiudere definitivamente la porta dell’albergo. Unica amarezza della serata vedere l’alcool che scorre a fiumi…DoppiaEffe sara’ vecchia, ma dopo essere dovuti ricorrere all’ossigeno della guardia medica, e’ giunta alla conclusione che si puo’ stare senza bere per una sera quando stai dormendo a quasi 4000mt…
Il giorno seguente la sveglia suona alle 4, alle 4:30 siamo dentro la jeep diretti al Salar de Uyuni, l’obiettivo e’ aspettare qui l’alba:
Non ci sono parole per descrivere il bianco acceccante che ci circonda: bianco fino all’orizzonte, lo sguardo puo’ vedere solo il bianco del salar e l’azzurro del cielo. Bianco perfetto, luminoso, figure geometriche di sale sul terreno, e lo spettacolo più’ impressionante si ha nei punti in cui l’acqua della recente stagione delle piogge non si e’ ancora asciugata, e il salar diventa uno specchio per il cielo. Que encanto:
Enorme lago primordiale, a noi piace di più’ la versione per la quale il salar sarebbe un’enorme distesa di lacrime e latte materno di Thunupa, separata dal suo figlio per futili motivi di gelosia.
I 4 giorni a zonzo in jeep ci garbano assai, innanzitutto per la compagnia: nella jeep siamo nell’ottima compagnia di Nicolas e Aude, una coppia francese che vive a Grenoble, in giro per il suo tour du monde da circa 8 mesi. Gli argomenti in comune non ci mancano! Nicolas parla italiano perche’ ha fatto un anno in Italia in Ersmus, mentre la EffeFemmina parla francese causa Erasmus a Strasburgo…tutti parliamo inglese…ma decidiamo di eleggere lo spagnolo come lingua ufficiale del gruppo…che diamine, siamo in Sud America, fanculo l’inglese! Aude e Nicolas si rivelano ottimi compagni di viaggio, infatti dopo Uyuni ci sposteremo insieme in Amazzonia e fino al confine col Peru’.
La nostra guida, Raoul, e’ un po’ schiva e parca d’informazioni, e soprattutto e’ maniaco della musica da discoteca: il pomeriggio ci propina improbabili hits de boliche, io piuttosto mi sparerei tutto il repertorio di musica romantica boliviana.
Pero’ ci divertiamo:
Qualche info:
- per visitare le lagune e il Salar de Uyuni si deve prenotare un tour, essendo impossibile girare in autonomia per assenza di autobus, strade e segnaletica, con l’aggiunte di un’altitudine elevata.
- abbiamo prenotato presso l’ostello Valle Hermoso di Tupiza per 1300 bolivianos (prezzo standard) un tour di 4giorni e 3 notti che include trasporto,cibo e pernottamento (incluso sacco a pelo).
- i tour sono standard, fanno tutti lo stesso giro, quindi a fare la differenza sono il cibo e le guide: il cibo nel nostro era buono e abbondante per tutti e 8.
che invidia……
Quindi anche tanti nuovi amici… ma che bellezza…